Il climber sloveno Domen Škofic ha salito a-vista la via Reini’s Vibes 8c/+ a Massone, Arco.
Fruttando al massimo il suo pellegrinaggio annuale ad Arco – al Rock Master si e’ piazzato quarto dietro a Adam Ondra, Sean McColl e Gautier Supper – Domen Škofic si è recato a Massone dove ha salito in un battibaleno i 60 movimenti di Reini’s Vibes. Una performance che per il 20enne sloveno si traduce nella prima a-vista di questo 8c/+.
In questo gioco di numeri a continuo rialzo – dove ormai una rotpunkt di un 9a sembra quasi la norma – è facile dimenticare quanto sia incredibile un 8c/+ a-vista. Tre anni dopo il primo 8c a-vista da parte di Yuji Hirayama nel 2004, lo spagnolo Patxi Usobiaga è stato il primo ad infrangere la barriera del 8c+ con la sua prima salita, a-vista, di Bizi euskara ad Etxauri. Nel 2011 Adam Ondra aveva aggiunto il suo nome alla lista, pochi mesi prima di Ramon Julian Puigblanque, mentre nel 2013 il tedesco Alexander Megos ha portato tutto ad un livello superiore, saltando il grado completamente producendo il primo 9a a-vista mondiale. Un mese più tardi il norvegese Magnus Midtbø, durante un viaggio in Spagna, ha salito a-vista Cosi fan tutte 8c+ a Rodellar, mentre all’inizio di quest’anno lo sloveno Klemen Bečan ha prodotto quella che è probabilmente la salita meno riconosciuta della stagione, ovvero la prima salita a-vista del 8c+ Siempre se Puede Hacer Menos a Chulilla.
Questa lista probabilmente non è esaustiva, ma certamente serve ad illustrare quanto siano ancora rare salite di questo calibro.
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